Baldenich – assemblea pubblica sul futuro del polisportivo e di Piazzale della Resistenza

Un appuntamento atteso, e non più rinviabile, per uno dei quartieri più coinvolti dalle trasformazioni urbane in programma a Belluno. Venerdì 19 dicembre alle ore 20.00, presso la Sala Meeting dell’Hotel Europa in via Vittorio Veneto 158/o, si terrà la Quarta assemblea frazionale di Baldenich del 2025, convocata con un unico e chiaro ordine del giorno: l’esposizione del progetto di riqualificazione dello Stadio Polisportivo di Belluno, situato a Baldenich, e la riqualificazione di Piazzale della Resistenza.

L’assemblea nasce con l’obiettivo di informare i cittadini in modo diretto e trasparente su un intervento che avrà un impatto rilevante non solo sul quartiere, ma sull’intera città, toccando temi cruciali come urbanistica, viabilità, parcheggi, assetto architettonico e inserimento paesaggistico.

All’incontro sono pubblicamente invitati l’assessore all’urbanistica, insieme alle altre deleghe 10 deleghe di sua Competenza , nonché Sindaco Facente Funzioni Paolo Gamba, in qualità di responsabile dell’amministrazione comunale, che sarà chiamato a rispondere alle domande dei cittadini. È inoltre stata invitata la SERTECO Servizi Tecnici Coordinati Srl, azienda progettista vincitrice della gara a procedura aperta per l’affidamento della progettazione esecutiva e dei lavori di riqualificazione dello stadio polisportivo.

«È un’occasione importante per il quartiere», sottolinea Luigi Filippo Daniele, Capofrazione di Baldenich, «per capire concretamente come cambierà il volto dello Stadio Polisportivo, come si inserirà nel contesto urbanistico e paesaggistico e quale sarà il futuro di Piazzale della Resistenza e dei parcheggi. Ma soprattutto per fare chiarezza su aspetti molto concreti: come si svolgeranno le attività sportive e gli eventi, dalle partite della Dolomiti Bellunesi alle gare di atletica, e come verrà organizzato il trasporto dei tifosi, sia locali che ospiti».

Questioni tutt’altro che teoriche, che da mesi preoccupano i residenti dell’area, in particolare sul fronte della viabilità e della gestione dei flussi nei giorni di gara. L’assemblea vuole essere un momento di informazione, confronto aperto, senza filtri, in cui cittadini, amministrazione e progettisti possano finalmente parlarsi guardandosi negli occhi.

La partecipazione è aperta a tutti i residenti della frazione che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età. Un passaggio fondamentale per restituire centralità ai cittadini nelle scelte che incidono direttamente sulla qualità della vita del quartiere.