Cartello di lavori in corso su un tombino in Via Colle Francesco Maria: Un’Odissea di inefficienza che penalizza pedoni e residenti di Baldenich

Da inizio giugno, in via Colle Francesco Maria a Belluno, tra via Panfilo Castaldi e via Vittorino da Feltre, campeggia un cartello di lavori in corso, posizionato a ridosso di un tombino. Tuttavia, a distanza di mesi, di lavori non vi è alcuna traccia, lasciando i residenti e i passanti a interrogarsi sull’utilità di questo segnale che, piuttosto che avvertire di un pericolo, rappresenta un ostacolo alla mobilità pedonale.

Un cartello senza lavori

Il cartello di lavori in corso, inizialmente giustificato dalla necessità di segnalare un possibile intervento al tombino, si è rivelato con il tempo un elemento integrante del paesaggio urbano del quartiere. Nessun operatore è stato visto al lavoro, nessun cantiere è stato allestito, e il tombino che il segnale avrebbe dovuto proteggere continua a necessitare di interventi urgenti, dato il fatto che è instabile. Questa situazione mette in evidenza una gestione amministrativa lacunosa, dove la comunicazione e il coordinamento sembrano essere venuti meno.

Un ostacolo per pedoni e passeggini

L’aspetto più preoccupante di questa vicenda è l’impatto che il cartello ha sulla fruibilità del marciapiede. Il segnale è infatti posizionato in modo tale da occupare una porzione significativa del passaggio pedonale, riducendo lo spazio disponibile per i pedoni e creando seri disagi a chi si muove con passeggini o carrozzine. In una città che dovrebbe promuovere la mobilità sicura e accessibile per tutti, questo rappresenta un grave passo falso.

Un sintomo di disorganizzazione

La presenza di un cartello di lavori in corso per un periodo così prolungato, senza che siano stati effettuati interventi concreti, è un segnale preoccupante di disorganizzazione all’interno del Comune. Che si tratti di un semplice errore di comunicazione o di un mancato controllo del territorio, ciò che è certo è che questa situazione non può continuare.

Il Comune ha il dovere di monitorare e garantire che i segnali stradali vengano utilizzati in modo appropriato, evitando di creare disagi inutili ai cittadini. Lasciare un cartello in una posizione di ostacolo per mesi, senza alcun lavoro in corso, denota una mancanza di attenzione ai dettagli e di rispetto per chi vive e attraversa quotidianamente queste strade.

È ora di agire!

È imperativo che il Comune di Belluno intervenga con urgenza per sistemare il tombino e rimuovere il cartello ripristinando così la piena fruibilità del marciapiede. Questo episodio deve servire da lezione per un miglioramento della gestione urbana, con una maggiore attenzione ai bisogni dei cittadini e un controllo più rigoroso sull’effettiva necessità dei segnali di cantiere.

Belluno merita un’amministrazione che sia all’altezza delle esigenze di una comunità dinamica e attenta alla qualità della vita urbana.