Dall’odio al tiranno nasce l’amore per la libertà

Belluno- Nel cuore di Belluno, la storia ha lasciato un’impronta indelebile nel quartiere di Baldenich. Il 16 giugno 1944, in piena Seconda Guerra Mondiale, dodici partigiani riuscirono in un’impresa audace e rischiosa che rimarrà per sempre scolpita nella memoria collettiva: la liberazione di 70 prigionieri politici dalla prigione di Baldenich.

Quella che è passata alla storia come la “Beffa di Baldenich” fu un’operazione condotta con un mix di astuzia, coraggio e determinazione. I dodici partigiani, capeggiati da Angelo Martini (conosciuto anche come “Angelino”), riuscirono a neutralizzare le guardie fasciste e a liberare i prigionieri, infliggendo un duro colpo al regime di occupazione nazifascista.L’azione fu pianificata con cura e precisione. Grazie a informazioni dettagliate fornite dall’interno della prigione, i partigiani furono in grado di entrare senza destare sospetti. Utilizzando una combinazione di travestimenti, ingegno e abilità militare, sorpresero le guardie, le disarmarono e aprirono le celle. In pochi minuti, 70 persone che rischiavano la vita per la loro opposizione al regime furono condotte in salvo. Questa operazione non fu solo un successo militare, ma anche un simbolo di resistenza e speranza per tutta la comunità bellunese. Nonostante i rischi elevati, i partigiani dimostrarono che la lotta per la libertà non conosceva confini o barriere, nemmeno quelle apparentemente invalicabili di una prigione sotto il controllo delle forze nazifasciste.

Oggi, a distanza di ottant’anni, il Comitato di Quartiere Baldenich 24 vuole ricordare con orgoglio e gratitudine quell’episodio storico. La Beffa di Baldenich non è solo un capitolo della nostra storia, ma una testimonianza del coraggio e della determinazione di chi, con la propria vita, scelse di combattere per la libertà e la giustizia.Il nostro quartiere, ricco di memoria e di storia, è un luogo che ha saputo resistere alle avversità e che oggi vive nel ricordo di quelle gesta eroiche. Il Comitato invita tutti i residenti, giovani e meno giovani, a riflettere su questo importante episodio, affinché i valori che hanno ispirato quella generazione possano continuare a vivere nelle nostre azioni quotidiane. In memoria dei dodici partigiani e dei 70 prigionieri liberati, il Comitato di Quartiere Baldenich 24 si impegna a organizzare eventi commemorativi e momenti di riflessione, affinché la Beffa di Baldenich rimanga un esempio luminoso di resistenza e di lotta per la libertà.